Il commento del direttore
Remo Vangelista
Sono scattati i piani neve negli aeroporti italiani. L’Enac fa sapere che, in vista dell’ondata di maltempo, già negli scorsi giorni gli scali avevano adottato le misure necessarie per prepararsi al gelo di queste ore. In particolare l’ente comunica che sono state messe in atto “tutte le azioni mirate a programmare in anticipo le attività specifiche in caso di emergenza, tra cui, ad esempio, il mantenimento delle piste libere dalla neve e le operazioni di deicing (schiaggiamento) delle ali degli aeromobili.
In base alle prime informazioni raccolte dall’Enac, risultano operativi quasi tutti i principali aeroporti italiani, tra cui Milano Malpensa, Bergamo, Milano Linate, Bologna, Genova, Torino (anche se con ritardi dovuti proprio alle operazioni di deicing), gli aeroporti del Nord Est, Pisa, Firenze, Pescara, Reggio Calabria, oltre agli aeroporti di Sicilia e Sardegna.
Al momento l’unico scalo a non essere operativo è quello di Perugia, che però prevede la riapertura a breve.
Fiumicino, Ciampino e la scelta di Ryanair
Situazione più difficile per gli aeroporti della Capitale. Al momento Roma Fiumicino ha un’attività ridotta, dal momento che dispone di una sola pista aperta. Questo, sommandosi alle operazioni di deicing, sta portando una serie di ritardi rispetto alla programmazione dei voli.
A Roma Ciampino, invece, la pista dovrebbe riaprire a breve, terminati i lavori per renderla agibile. L’Enac, comunque, comunica che Ryanair ha deciso “autonomamente”, come si legge nella nota dell’Ente, di cancellare i voli proprio su Ciampino.
La raccomandazione, come sempre in questi casi, è di verificare la situazione dei voli sui siti delle compagnie aeree e delle società di gestione aeroportuale.