Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un terminal dedicato ai passeggeri di easyJet per l’aeroporto di Catania Fontanarossa. Ha debuttato sabato 14 luglio il nuovo Terminal C dello scalo catanese, da cui partono i voli easyJet diretti a Milano Malpensa, Venezia e Napoli (in Italia) e alle destinazioni Ue in area Schengen di Amsterdam, Berlino, Bordeaux, Lione, Nizza e Parigi CdG.
Il Terminal C si aggiunge al Terminal A, da cui continuano a transitare, invece, i passeggeri dei voli easyJet diretti in Svizzera e nel Regno Unito (area non-Schengen) verso Basilea, Ginevra, Bristol, Londra (scali di Gatwick e Luton) e Manchester.
Il TA sarà dedicato a tutti i passeggeri easyJet in arrivo a Catania, e provenienti da tutte le destinazioni citate, Schengen e non Schengen.
I progetti di sviluppo
Il nuovo Terminal di Catania “sarà gestito solo da easyJet e ospiterà i circa 700mila passeggeri l’anno dell’area Schengen” ha detto in un’intervista pubblicata dallo speciale Economia di Corriere della Sera Nico Torrisi, a.d. Sac, società di gestione dello scalo.
Che ha anche tracciato il futuro del Fontanarossa: “Nei nostri progetti insieme al terminal A e al Terminal C l’aeroporto di Catania avrà a disposizione anche il Terminal B, ovvero la ex Morandi – spiega Torrisi -. Abbiamo messo a bando la gara per svuotare l’area e a breve presenteremo il progetto definitivo all’Enac”.
I volumi attesi
Le aspettative in termini di traffico per il 2018 parlano di un’asticella al rialzo sugli ottimi risultati 2017, che ha visto registrare oltre 9 milioni di pax: “Sono 31 i Paesi stranieri collegati con Catania, su cui operano 97 voli diretti e 7 nuove rotte tra cui spicca Dubai – ripercorre Torrisi -. L’exploit del 2017 quest’anno potrebbe anche essere superato”.