Il commento del direttore
Remo Vangelista
Ritornare nelle agenzie di viaggi per riprendere quote di mercato. Le compagnie aeree tradizionali e ripartono alla caccia della distribuzione, comparto tornato prepotentemente decisivo per le sorti di molti vettori.
Il traffico “nobile” generato dalle agenzie di viaggi suscita interesse e lo si nota dal cambio di approccio di alcune compagnie. “Saremo i migliori e contiamo sulla collaborazione con le adv”, ha detto a più riprese il nuovo management di Air Italy che, con gli investimenti su Malpensa, punta chiaramente ad un traffico non solo low cost.
Alitalia nella versione triade dei commissari attraverso il chief commercial officer Fabio Lazzerini ha spiegato che: “Dopo aver vinto la diffidenza il rapporto tra Alitalia e le agenzie funziona bene e ora maciniamo risultati”.
Entrambe hanno scelto di arrivare al prossimo TTG Travel Experience di ottobre per spiegare le nuove rotte e l’orario invernale alle porte. Stesso percorso studiato anche da Lufthansa e Air France-Klm. I tedeschi giungeranno a Rimini per rilanciare l’intesa con i network di agenzie e per questo stanno mettendo a punto una presentazione capace di attirare i principali attori del settore.
Dopo qualche frizione nel corso delle ultime stagioni Lh chiaramente rimettendo ordine alla sua strategia, inserendo le adv di nuovo nel panel che conta.
Da scoprire anche la versione 2018-2019 di Air France-Klm, molto attiva sul mercato italiano con il chiaro obiettivo di contrastare l’avanzata europea di Ryanair e soci. Non una passeggiata, ma la vivacità del mercato anticipa un’edizione 2018 di TTG Travel Experience con le aerolinee in primo piano. (r.v.)
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