Il commento del direttore
Remo Vangelista
Prosegue il periodo nero degli scioperi per Ryanair: la compagnia, dopo aver proposto al sindacato irlandese Forsa di mettere la discussione nella mani di una parte terza per arrivare ad un accordo per scongiurare altre agitazioni del personale, corre ai ripari, annunciando le prime cancellazioni per il prossimo sciopero, previsto il 10 agosto.
Al momento il vettore elenca i tagli di rotte che verranno operati in tre Paesi: Irlanda, Svezia e Belgio, mentre per quanto riguarda Olanda, Germania e Regno Unito ancora non è chiaro se il personale dichiarerà lo stato di agitazione nel medesimo giorno.
Per quanto riguarda i voli da e per l’Irlanda, il vettore mette in programma un taglio del 7% dei 300 voli previsti per la giornata, con il coinvolgimento di circa 3.500 clienti ai quali la compagnia offre lo spostamento del volo o la compensazione.
Sulla Svezia, la compagnia annuncia di aver preventivamente annullato 22 voli sulle 30 rotte attualmente operate da e per il Paese: anche in questo caso, i clienti sono stati contattati e verranno riprotetti o rimborsati.
Anche dal Belgio un taglio deciso di voli per la giornata di sciopero di venerdì 10: saranno 104 i voli cancellati nel corso della giornata del 10 agosto prossimo.