Il commento del direttore
Remo Vangelista
Saranno circa 1.400 le licenze di volo britanniche che easyJet convertirà in austriache per far fronte alla Brexit. La compagnia low cost, che negli scorsi mesi ha dato vita alla società basata a Vienna easyJet Europe proprio in vista di una possibile uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea, ora mette a punto anche delle operazioni che vadano a tutelare i suoi piloti.
Secondo quanto si legge su ATW online, infatti, l’aerolinea si prepara a trasferire dal Regno unito alla società viennese le licenze di circa 1.400 dei suoi dipendenti, in modo che, qualora la mancata intesa su Brexit dovesse portare la Gran Bretagna a non essere più parte dell’Ue, il lavoro di questi ultimi resti comunque valido senza dover effettuare nuove procedure di certificazione.
Il processo di trasferimento dovrebbe avvenire a partire dal prossimo mese di novembre.
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