Il commento del direttore
Remo Vangelista
In crescita e in positivo. È così che Alitalia chiude il 2018 e a dirlo sono i numeri. "Mentre prosegue la procedura per l'individuazione di nuovi investitori, continua anche il processo di miglioramento delle performance finanziarie e operative della compagnia", spiega Fabio Maria Lazzerini (nella foto), chief business officer di Az. Nello specifico, sono state ridotte le perdite operative di oltre l'80% rispetto al periodo precedente l'amministrazione straordinaria, grazie a interventi in tutti i settori, a partire dalla rinegoziazione dei leasing aerei.
Rispetto al novembre 2017 c’è un aumento dell'8,3% dei ricavi generati dal traffico passeggeri, del 17,1% di quelli legati al settore cargo e il numero dei passeggeri trasportati (1.652.631) è cresciuto del 4,6%, questo determinato, in particolare, dalla crescita del lungo raggio. Sale anche il market share mondiale e si attesta al 6,1% aumentando di +0,4 punti rispetto al periodo gennaio-settembre 2017.
Lungo raggio in salute
Positivo anche il lungo raggio: la tratta Roma-Tokyo registra una crescita di ricavi yoy del +4,7%, con un picco tra agosto e ottobre +11,2% e la Milano-Tokyo una crescita del +5,5%, con un picco tra agosto e ottobre del +16,7%. Sul piano operativo, Alitalia si conferma al secondo posto in Europa per puntualità dei voli dell'83,1% e un tasso di regolarità del 99%.
Una nuova Alitalia
Negli ultimi dodici mesi la compagnia ha puntato con forza sul rilancio, concentrandosi su una nuova politica commerciale, più attenta alle adv e alle aziende, e su una nuova strategia di revenue management & pricing. Così come sulla revisione del sito; sul lancio di campagne pubblicitarie e della piattaforma Discover Italy; all’introduzione dello Stopover Roma e di nuove tratte dirette. Operazioni frutto di una vera e propria trasformazione organizzativa del vettore, che ha contribuito alla crescita delle funzioni business travel sales e leisure travel sales.
Focus sul business travel
Forte l’impegno sul segmento business. Sono stati siglati oltre 900 contratti con aziende internazionali e il rilancio del programma per pmi, Alitalia Business Connect, ha portato all'adesione di oltre 18.600 aziende nel mondo.