Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dopo British Airways, Air France e Klm anche Alitalia ha deciso di sospendere il volo da Roma Fiumicino a Teheran a partire da questo mese. L’ultimo aereo per la capitale iraniana è quindi decollato dall’Italia il 29 dicembre, mettendo termine a un servizio che, nei mesi passati, era arrivato a prevedere cinque rotazioni settimanali operate dall’A320, poi ridotte a due. I passeggeri prenotati sui voli da e per Teheran dopo il 30 dicembre potranno chiedere il rimborso del biglietto senza penali.
Il ripristino dell'embargo
La mossa è stata annunciata dal chief business officer Fabio Lazzerini (nella foto) a New York, in occasione della presentazione del volo per Washington in partenza dalla primavera 2019. Come spiega lo stesso vettore, la decisione “si è resa necessaria a causa delle scarse prospettive del volo determinate dal ripristino dell’embargo nei confronti dell’Iran da parte degli Stati Uniti”.
Per raggiungere Teheran da oggi si dovrà dunque utilizzare i voli di Mahan Air da Malpensa o quelli di Austrian Airlines da Vienna che però, dalla prossima primavera, verranno ridotti a una frequenza al giorno.