Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il progetto è ambizioso "ma ci stiamo lavorando: vogliamo arrivare a vendere il biglietto del treno nel momento in cui i turisti stranieri acquistano il volo". Serafino Lo Piano (nella foto), responsabile vendite della divisione passeggeri long haul di Trenitalia, mette il sigillo alle mire internazionali della società: la sfida del 2019 "è fare turismo in Italia, facendo scoprire ai connazionali com'è facile visitare siti Unesco e città d'arte in treno e educando gli stranieri a pensare al treno nel momento stesso in cui prenotano per l'Italia".
L'obiettivo era già stato annunciato nei mesi scorsi dai vertici della società. Ora arrivano i numeri a dare ulteriore sostegno: nel 2018, attraverso 18mila punti vendita, "abbiamo venduto 8 milioni di biglietti all'estero, soprattutto a turisti". In percentuale, significa una crescita del 19% dei pax esteri rispetto all'anno precedente.
I nuovi collegamenti
L'orario invernale, entrato in vigore lo scorso 9 dicembre, va in questa direzione: i nuovi collegamenti da Milano e Torino verso l'Adriatica, così come le corse aggiuntive per Matera, Capitale della Cultura 2019 e le nuove tratte dall'aeroporto di Fco verso Bologna, Pisa e Firenze "mirano a destagionalizzare i flussi".
A questo si aggiunge il sito web di Trenitalia, "il primo in ambito turistico per numero di visite, oltre 500mila al giorno, e quindi uno strumento incredibile di promozione del Paese".