Il commento del direttore
Remo Vangelista
Si apre un’altra settimana di trattative a oltranza per definire il futuro assetto della nuova Alitalia e soprattutto per avviare la trattiva esclusiva da parte di Fs con i partner industriali Delta ed easyJet, che continuano a manifestare la propria volontà di andare avanti nel progetto.
Le ultime indiscrezioni, riportate da Adnkronos, danno per definita la partecipazione delle due compagnie con una quota del 35 per cento, con 20 in carico alla compagnia americana e il restante alla low cost. Sull’altro fronte resta fissato il paletto di Ferrovie dello Stato al 30 per cento, mentre per il Mef non si dovrebbe andare oltre al 15 per cento.
Resta quindi da definire chi prenderà in carico il rimanente 20 per cento: fuori dai giochi dovrebbero ormai essere Cdp e Leonardo, mentre resterebbe aperta la porta di Poste Italiane. Altro tema da definire nel dettaglio è naturalmente il piano industriale: la richiesta dei due partner è di uno snellimento della flotta con il passaggio da 118 a 100 aerei e una conseguente riduzione del personale. Prossima deadline il 31 marzo.
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