Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un piano, in realtà, esiste: ma si tratta sostanzialmente di un accordo per tamponare la situazione dei collegamenti aerei tra Europa e Gran Bretagna in caso di Brexit no deal. E ora il direttore generale e a.d. di Iata, Alexandre de Juniac (nella foto), afferma che questo non basta. “Le misure temporanee non possono sostituire un pacchetto Brexit completo - ha affermato il manager, secondo quanto riporta ttgmedia.com - che garantisca al ‘business delle liberà’ (come De Juniac ha definito il mercato dell’aviazione, ndr) di poter svolgere il suo ruolo”.
Comunque, sottolinea ancora il portale di informazione trade, gli ultimi dati hanno dimostrato una domanda solida in Europa, cresciuta a febbraio (un mese prima della scadenza originale di Brexit) del 7,6% su base annua e invariata rispetto al mese precedente.