Il commento del direttore
Remo Vangelista
Sbarca sul mercato italiano Spice Jet, il vettore low cost indiano che offre un ampio network di collegamenti interni nel Paese. La compagnia sarà prenotabile anche in Italia grazie all’accordo stretto con Mst gsa, che si occuperà di tutte le attività di sales & marketing ed emissione di biglietteria. Il vettore ha inoltre appena stretto un'accordo di codeshare con Emirates.
Spice Jet da poche settimane è diventata membro della Iata e, con la sua flotta di 100 aeromobili opera ogni giorni 575 voli su 62 destinazioni, 53 domestiche e 9 internazionali. La compagnia collega gli aeroporti indiani dagli hub di Mumbai, Hyderabad e Delhi. Il network internazionale comprende invece Bangkok, Hong Kong, Dubai, Muscat, Jeddah e Colombo, e verrà nei prossimi mesi esteso a Dacca, Riyadh e Kathmandu.
Nata come low cost tradizionale, anche Spice Jet ha subito un’evoluzione che l’ha portata a introdurre una serie di servizi premium denominati “SpiceMax”, grazie ai quali i passeggeri possono ottenere a pagamento la pre-assegnazione del posto; sedili dotati di spazio aggiuntivo per le gambe; pasti a bordo; priority check-in; imbarco prioritario; riconsegna preferenziale del bagaglio.