Fincantieri-Chantiers de l'Atlantique: Ue indaga sulla limitazione della concorrenza

Trasporti
- 31/10/2019 11:14

Fincantieri-Chantiers de l'Atlantique: Ue indaga sulla limitazione della concorrenza

Fase interlocutoria nell’acquisizione di Chantiers de l'Atlantique da parte di Fincantieri. Come riportato dall’Ansa, la Commissione europea ha avviato un'indagine approfondita per valutare la proposta di acquisizione in base al regolamento Ue sulle concentrazioni.
La Commissione teme che questa operazione possa minare la liberà di concorrenza a livello mondiale nella costruzione di navi da crociera.
"La domanda di navi da crociera è in piena espansione in tutto il mondo. Chantiers de l'Atlantique e Fincantieri sono due leader mondiali in questo settore. Per questo motivo valuteremo attentamente se l'operazione proposta possa nuocere alla concorrenza nel settore a scapito dei milioni di europei che ogni anno scelgono di trascorrere vacanze in crociera", ha spiegato la commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager -. In un mercato già concentrato e con limitazioni di capacità, l'operazione proposta pootrebbe eliminare l'importante forza concorrenziale rappresentata da Chantiers de l'Atlantique”. Sono stati poi definiti “ingenti ostacoli all'ingresso nel mercato della costruzione di navi da crociera, dovuti alla natura altamente complessa di questo settore”.
La Commissione ha aggiunto che "non è presumibile l'emergere di nuovi costruttori qualificati in tempo utile a contrastare i probabili effetti negativi dell'operazione, che potrebbe quindi ridurre seriamente la concorrenza in questo mercato determinando un innalzamento dei prezzi, una riduzione della scelta e un freno all'innovazione. I grandi clienti non avrebbero potere contrattuale sufficiente a contrastare l'eventuale rischio di aumento dei prezzi derivante dall'operazione".
La Commissione si riserva di avviare un'indagine approfondita degli effetti dell'operazione proposta "per stabilire se potrebbe seriamente ridurre la concorrenza". Bruxelles ha tempo fino al 17 marzo 2020 per prendere una decisione.