Il commento del direttore
Remo Vangelista
Alla fine è arrivato il nuovo rinvio per la presentazione del piano di salvataggio di Alitalia. Per la precisione, si tratta dell’ottava proroga. Dopo la scadenza di ieri, ci saranno dunque altre tre settimane per il progetto volto a rimettere in pista la compagnia aerea.
Ventuno giorni in totale per muoversi su un doppio binario: o riallacciare i rapporti con Lufthansa, oppure convincere Delta Air Lines a investire più dei 100 milioni previsti.
Ma nella girandola delle ipotesi si riaffaccia un nome che più volte è tornato nella storia di Alitalia: quello di Air France-Klm. Perché di fatto, come riporta corriere.it, la cordata non esiste. E dunque restano aperte tutte le soluzioni possibili.
Sempre stando a quanto riporta il sito del quotidiano, infatti, l’a.d. della compagnia francese, Ben Smith, starebbe valutando un investimento in Alitalia, nell’ottica di un impegno sul mercato italiano.
Ma le trattative proseguirebbero anche con Lufthansa, che ha continuato a ribadire di voler investire solo in una compagnia ristrutturata.