Il commento del direttore
Remo Vangelista
La Federal Aviation Administration ha detto no alla certificazione del Boeing 777X, tutto è dunque rimandato al 2023 a causa di una serie di potenziali problematiche riscontrate sia sul modello sia sul software.
Secondo la FAA, non ci sarebbero ancora i presupposti per procedere con la TIA, ossia la Type Inspection Authorization. Mancherebbero infatti una serie di dati necessari per una valutazione preliminare sulla sicurezza.
Secondo quanto riporta travelpulse.com, sebbene il Boeing 777X sia in fase di sviluppo dal 2013, potrebbero servire ancora due anni per ottenere la certificazione. G. G.