Il commento del direttore
Remo Vangelista
Mentre l'estate 2023 si avvicina, US Travel Association prevede per gli Stati Uniti una stagione da record, piena però di sfide.
"La domanda di viaggi di questa estate tornerà ai livelli del pre-pandemia" ha dichiarato in un intervento riportato da Travelpulse il presidente e ceo di Us Travel Association Geoff Freeman -. Questa domanda, in un sistema che presenta carenza di personale, rischia di creare grossi disagi ai passeggeri".
“Transportation Security Administration prevede che i viaggi aerei estivi supereranno i livelli pre-pandemia. L'agenzia sta già registrando 2 milioni di passeggeri ogni giorno e si prevede che questi numeri aumenteranno costantemente nei prossimi mesi” ha aggiunto Freeman.
Inoltre, secondo un recente sondaggio Ipsos commissionato dall'associazione, più della metà degli americani (53%) e l'81% dei turisti hanno programmato viaggi nei prossimi sei mesi. Inoltre, più di un quarto degli americani (26%) prevede di aumentare l'importo speso per i viaggi di piacere nei prossimi tre mesi.
Purtroppo, lamenta Freeman, il sistema aeroportuale e aereo degli Stati Uniti non è pronto a gestire la domanda. In particolare, mancano i controllori del traffico aereo e la Faa ha recentemente chiesto alle compagnie aeree di ritirare gli slot negli aeroporti di New York e Washington.
Secondo US Travel Association, oggi ci sarebbero mille200 controllori del traffico aereo in meno rispetto a un decennio fa.
"I problemi che stiamo affrontando non sono venuti dal nulla e non sono guidati esclusivamente dall'aumento della domanda", ha commentato Freeman.
"Gli americani stanno pagando il prezzo di anni di scarsi investimenti in tecnologia e personale da parte del Governo federale, che non ha investito nel sistema del trasporto aereo nazionale”.