Il commento del direttore
Remo Vangelista
Nuovi ritardi nelle consegne degli aerei. Sarebbe questa la causa della riduzione dell’operativo invernale precedentemente annunciata da Ryanair. Tredici i velivoli che mancherebbero all’appello rispetto alla programmazione iniziale da qui a fine anno.
Il vettore low cost cerca ora di correre ai ripari in ottica summer 2024, lavorando in collaborazione con Boeing per cercare di accelerare le consegne nel periodo da gennaio a maggio 2024, in modo tale da poter entrare nel pieno della stagione estiva 2024 con tutti i 57 nuovi aeromobili Boeing consegnati, come previsto.
Il piano prevede il taglio di alcuni aerei nelle basi del vettore: Verranno ridotte di 3 unità, il numero di aerei con base a Charleroi, di 2 quelli con base a Dublino e ridotti di 5 il numero di aerei in 4 basi italiane, tra cui Bergamo, Napoli e Pisa. Ci saranno anche riduzioni degli aerei nelle East Midlands, a Porto e a Colonia.
“Le cancellazioni dei voli entreranno in vigore dalla fine di ottobre e verranno comunicate a tutti i passeggeri interessati tramite e-mail nei prossimi giorni – ha aggiunto il ceo del Gruppo Michael O’Leary -. Verrà offerta la riprotezione su voli alternativi o il rimborso completo, se lo desiderano. Ci scusiamo sinceramente con i passeggeri per eventuali disagi causati da questi ritardi nelle consegne questo inverno”.