Il commento del direttore
Remo Vangelista
Calano le prenotazioni effettuate dai clienti sui siti web degli hotel. E nel futuro il processo di booking avverrà sempre più frequentemente sui portali di aggregazione e comparazione, ancora di più sulle app per smartphone e tablet.
È questo uno degli spunti che emerge dall'indagine 'Ospitalità 2018: leve di scelta e customer experience', condotta da Doxa per conto di Best Western Italia. Se nel 2013 il 37 per cento dei clienti prenotava la sua stanza direttamente sul portale della struttura, nel 2017 questa percentuale è crollata al 12 per cento. Chi utilizza piattaforme di aggregazione e comparazione e le relative app per smartphone e tablet è in costante crescita (dal 28 al 59 per cento).
"Noi analizziamo il dato, fotografiamo la realtà - è il commento di Pizzoglio -. Non sappiamo se questo dipenda dal fatto che i portali compratori sono cresciuti e hanno investito in pubblicità o dal fatto che gli hotel hanno strumenti digitali di prenotazione non all'altezza o addirittura sul sito non hanno booking engine".
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