Il commento del direttore
Remo Vangelista
“I dati ci dicono ancora una volta che Torino è ormai a tutti gli effetti una destinazione turistica che da un decennio beneficia di un graduale e costante incremento dei flussi turistici, sia domestici che stranieri. Riteniamo sia giunto il tempo di collocare il turismo tra gli asset strategici di sviluppo”.
È questo il messaggio del presidente di Federalberghi Torino e Provincia Fabio Borio emerso dall’ultima assemblea della Federazione che si è tenuta oggi. Il quadro che emerge dai dati presentati questa mattina è quello di un territorio - Torino e Provincia - sempre più turistico, che negli ultimi dieci anni ha visto crescere le presenze del 32% con un picco del 66% in Torino e area metropolitana. Anche nel 2018 i turisti provenienti da altre regioni italiane continuano a rappresentare il flusso preponderante - con un’incidenza di circa il 70% - ma crescono anche i turisti stranieri, con una permanenza media di circa tre notti (+12%), in controtendenza con il dato regionale (-5%).
Nel corso della mattinata è stato presentato un nuovo strumento al servizio degli operatori alberghieri, un forecast previsionale che permette di stimare con 45 giorni di anticipo la pressione della domanda turistica con particolare attenzione in alcune date dell’anno (grandi eventi, concerti, mostre, match calcistici e sportivi in genere).