Meliá, le previsioni di Escarrer a Fitur: "L'estate tornerà ai livelli pre-Covid"

Il primo trimestre della Spagna risentirà ancora della scia della variante Omicron, ma l’estate potrebbe segnare per il revPar alberghiero il ritorno ai livelli del 2019 soprattutto nelle località di vacanza, che vedranno un incremento di reddito medio per camera più alto rispetto agli hotel urbani, la cui ripresa sarà più faticosa.

Il pronostico è di Gabriel Escarrer, ceo di Meliá Hotels International, che a Fitur ha lanciato un messaggio di speranza per l’inbound spagnolo e il business dei suoi hotel. “La nostra maggiore attenzione al segmento delle vacanze - che rappresenta il 61% del portafoglio dell'azienda - ci gioverà in questa fase di ripresa, così come i nostri grandi progressi nella digitalizzazione" ha sottolineato Escarrer.

La trasformazione digitale
La trasformazione digitale ha consentito al gruppo di concentrare oltre il 50% delle vendite totali nel 2021 sul proprio canale melia.com, oltre ad aumentare la tariffa media rispetto al 2019 fino al 15% negli hotel premium e ridurre i costi di intermediazione.

La maggiore attenzione alla sostenibilità (rafforzando l'impegno per la decarbonizzazione alberghiera) e alcapitale umano sono gli altri fattori indicati da Escarrer come risposta dell'azienda alle opportunità dello scenario post-Covid.

Le novità di prodotto
Intanto, sul fronte del prodotto, non mancano le novità. Per la prima volta il marchio all-inclusive di lusso Paradisus by Meliá, finora presente solo ai Caraibi, sbarcherà quest’anno in Spagna con Paradisus Gran Canaria e Paradisus Salinas Lanzarote, risultato della totale trasformazione rispettivamente di Meliá Tamarindos e Meliá Salinas. Allo stesso modo, la società lancerà anche un grande resort che innalzerà al massimo gli standard del marchio nei Caraibi messicani con Paradisus Playa Mujeres.

E sempre di lusso si parla anche per Minorca, dove sorgerà la nuova struttura Gran Meliá, il primo hotel a cinque stelle dell'isola. Progettato dall'architetto Álvaro Sans, sarà anche il primo hotel decarbonizzato.

Le strutture premium
A Fitur Escarrer ha anche ricordato il recente lancio del marchio The Meliá Collection, una selezione di hotel di lusso indipendenti e unici che l'azienda ha creato per soddisfare la crescente domanda di strutture premium che migliorano le esperienze locali e l'autenticità della destinazione. Tra questi, l’Hacienda del Conde a Tenerife, Villa Marquis a Parigi o Serengeti Lodge in Tanzania, sono un esempio del fermo impegno di Meliá a posizionarsi nel segmento del lusso.
Se nel 2021, nonostante la pandemia, Meliá è riuscita a firmare 21 contratti e ad aprire 13 hotel (tra cui alcuni emblematici come il ME Barcelona), nel 2022 continuerà la sua crescita, con più di una dozzina di nuovi progetti che vedranno la luce nei prossimi mesi.

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