Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un investimento di 10 milioni di euro per rivoluzionare un ex Sheraton trasformandolo nel secondo indirizzo italiano di un nuovo brand in forte espansione in tutto il mondo: Tribute Portfolio.
Marriott International crede nelle potenzialità dell’Italia e ha scelto Milano per fare il bis nella Penisola. Dopo il The Regency di Roma ecco, dunque, che riapre sotto le sue nuove insegne Duo Milan Porta Nuova, a Tribute Portfolio Hotel.
“La struttura - racconta il general manager Fabio Leoni (nella foto) - è del 1958 e prima ospitava uffici, poi diventò il Four Points by Sheraton Milan Center e ora inizia la sua nuova vita come Tribute Portfolio”.
Una spiccata personalità
Il nuovo marchio - che ora unisce 86 hotel nel mondo e aspira arrivare a 200 nel 2023 - comprende strutture indipendenti, ognuna delle quali si caratterizza per la spiccata personalità, e il nuovo indirizzo di Milano non fa eccezione: “La ristrutturazione - continua Leoni - è iniziata a giugno 2022 coinvolgendo tutte le aree, dalle 239 camere e suite agli spazi comuni”.
Interscambio con l'esterno
Spazi che ora si sono trasformati in aree aperte alla contaminazione con l'esterno, in un continuo interscambio con il territorio e dove il richiamo alla stazione - l’hotel è a cinque minuti a piedi da quella Centrale - è continuo e si ritrova negli arredi, nei quadri, nelle stampe e nell’uso del legno: “Tra gli spazi di coworking - sottolinea Leoni - c’è una zona che richiama la stazione con la biglietterie e le panche che ricordano quelle degli antichi vagoni; abbiamo persino un photo booth a tema”. Aperti alla città anche il Duo Bistrot e il Duo Café, che ha nel suo cortile esterno la sua naturale estensione.
Obiettivo della struttura, un quattro stelle superior, attirare un mix di clientela: “L’orientamento è business - abbiamo cinque sale riunioni -, ma la peculiarità della struttura e la sua vicinanza alla stazione la rendono adatta anche a un pubblico leisure. La concorrenza è agguerrita, visto che a Milano ci sono circa 500 hotel, ma il carattere particolare e stravagante del Duo Milan sono sicuro che faranno la differenza”.
Differenza già percepita dai mercati internazionali, che mostrano grande interesse per il nuovo brand Marriott: “La curiosità per il secondo indirizzo italiano di Tribute Portfolio sta crescendo rapidamente - osserva il general manager -; febbraio è stato molto positivo e le prenotazioni sono in costante ascesa; il 60% della clientela è italiano e il 40% internazionale, con una forte componente statunitense, ma anche un buon riscontro da parte della clientela anglosassone”.