Il commento del direttore
Remo Vangelista
Come unire un parco divertimenti, una shopping destination e l'agroalimentare italiano in un'unica parola? Basta dire Fico. Si chiama così, infatti, la nuova 'attrazione' turistica pronta ad aprire i battenti tra un mese a Bologna.
Il parco - il più grande al mondo nel suo genere - comprende 2 ettari di campi e stalle all'aria aperta e 8 ettari coperti con 40 fabbriche e altrettanti luoghi di ristoro, un mercato, botteghe, aree dedicate allo sport, 6 aule didattiche e un centro congressi, un teatro, un cinema, una Fondazione con 4 università e 6 grandi 'giostre' educative.
L'intento è quello di porsi come punta di diamante del turismo agroalimentare italiano e diventare un polo di attrazione facile da raggiungere a pochi chilometri dal capoluogo emiliano, con navette e ingresso gratuito ed una posizione strategica al centro dell'Italia che lo rende facilmente raggiungibile dalle principali mete turistiche, non solo emiliane, come Firenze, Roma, Milano ed altre città.
Adriano Palazzolo
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