Il commento del direttore
Remo Vangelista
"Se mandiamo via le navi da crociera da Venezia, tutto l'Adriatico perderebbe di attrattività". A sostenerlo, a margine dell'incontro al Mipaaft con i rappresentanti dell'Associazione Parchi Permanenti Italiani, il ministro delle Politiche Agricole e del Turismo Gian Marco Centinaio.
"Bisogna pensare a un'alternativa, non si possono togliere le navi da Venezia. Se le mandiamo lontano, il rischio è che l'attrattività dell'Adriatico venga meno. Quell'area la scelgono solo perché c'è Venezia, che è la destinazione che a livello mondiale interessa".
Un'altra prospettiva
Per il ministro bisogna anche guardare al settore da un'altra prospettiva: "Dobbiamo pensare che il turista che arriva con le navi da crociera non è un rompiscatole, ma porta ricchezza".
Necessario, poi, tornare a ragionare sulle infrastrutture. "Stiamo rischiando che i nostri porti si insabbino. Le compagnie hanno bisogno di porti con un pescaggio più alto e se non facciamo più manutenzione, il rischio è che l'Italia non avrà più la centralità che ha ora".