Il commento del direttore
Remo Vangelista
Baia Holiday riaprirà le sue strutture entro il 15 giugno. Il gruppo, che conta 9 camping village, un hotel 4 stelle e due residence tra Sardegna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia e Croazia, aprirà tutti i complessi di proprietà e in gestione compatibilmente con le disposizioni governative.
“Adempiremo alla normativa che verrà emanata dal Ministero della Salute, attraverso la creazione di linee guida interne e protocolli, sia per ciò che riguarda il soggiorno degli ospiti sia per i nostri collaboratori - spiega Piergiacomo Bianchi, direttore operativo Baia Holiday -. I protocolli andranno a definire, nel rispetto delle norme e della tutela della persone, le modalità operative di ogni area della struttura: accettazione, bar e ristorante, market, parchi acquatici, spiaggia, servizi igienici, aree e locali comuni, nonché la gestione delle risorse umane”.
Obiettivo uscire dall'emergenza
L’obiettivo è e resta sempre uno solo: trasmettere sicurezza e voglia di ripartire “dimostrando con azioni concrete - spiega l’azienda - la capacità di uscire dall’emergenza anche attraverso nuove forme di organizzazione e di fruizione della vacanza senza intaccare, però, l’essenza della bellezza dell’essere in vacanza”.
Per questo Baia Holiday monitorerà lo sviluppo delle indicazioni ministeriali “in modo da soddisfare, nella maniera più efficiente, tutte le esigenze legate alla riapertura delle strutture”.