Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un’altra voce si leva dal coro dei player del settore turistico che lamentano lo scarso – o nullo – interesse delle istituzioni governative per un comparto, quello dei viaggi, cruciale per l’economia di un Paese sconvolto dalle conseguenze della pandemia.
A lanciare l’allarme, questa volta, è Ettore Cucari, presidente della Fiavet Campania (nella foto), che sottolinea come le agenzie di viaggi siano state escluse dalle misure di sostegno alle imprese varate dalla Regione.
"Agenzie completamente ignorate"
Una constatazione ancora più amara, la sua, perché viene dopo una serie di rassicurazioni ricevute proprio dall’assessore regionale al Turismo “nonostante le quali - denuncia Cucari - le agenzie di viaggi sono completamente ignorate dal decreto dirigenziale. Eppure, a dispetto della chiusura imposta da un giorno all’altro, il loro personale continua a lavorare da remoto per gestire le pratiche di rimborso, le partenze di chi deve necessariamente viaggiare e i rientri di chi per lungo tempo è rimasto lontano da casa. In altri termini – aggiunge il presidente della Fiavet – le agenzie continuano a lavorare per alimentare quel comparto turistico che contribuisce al Pil regionale nella misura del 15% e che rappresenta il fiore all’occhiello della Campania”.
"Necessarie misure immediate"
Un impegno che, evidentemente, “vale poco o nulla agli occhi della Regione, che ha ben pensato di escludere i titolari e i dipendenti delle agenzie da qualsiasi forma di sostegno”.
Secondo Cucari continuare a ignorare l’impegno delle adv rischia di aggravare ulteriormente una crisi economico-finanziaria indotta dal coronavirus, che lui stesso definisce già devastante. Per le agenzie servono, dunque, “misure di sostegno immediate, senza dimenticare la necessità di rimodulare l’offerta turistica in modo tale che la Campania possa rapidamente recuperare il livello di presenze e arrivi che, fino a un mese e mezzo fa, ne aveva fatto la meta preferita dai vacanzieri di mezzo mondo”.
Adv Unite: "Stato di totale abbandono"
Alla voce di Cucari si unisce quella di Cesare Foà, presidente di Adv Unite/Aidit Federturismo Campania, il quale dichiara lo stato di totale abbandono da parte delle autorità regionali, con il mancato inserimento delle agenzie di viaggi e dei tour operator nel decreto legge pubblicato. “Abbiamo inviato una nota ufficiale di protesta per il mancato sostegno alla nostra attività – sottolinea -. Il turismo agenziale è stato il primo a fermarsi con i viaggi scolastici bloccati dal 23 febbraio e purtroppo sarà anche l’ultimo ad arrivare alla ripresa”.
E se in altre regioni sono stati fatti dei tavoli virtuali per ascoltare gli operatori, in Campania “stiamo vivendo una totale latitanza non solo dell’assessore, ma di tutta la Regione”.