Il commento del direttore
Remo Vangelista
Sono stati più di 1000 i pacchetti venduti in una sola settimana per la proposta della Regione Piemonte che permette ai turisti italiani di stranieri di usufruire di un voucher vacanze per un soggiorno da 3 giorni a una settimana, pagandone solo una parte. Per ogni notte acquistata dal turista, infatti, altre due vengono offerte dal territorio: una dalla Regione e l’altra dalla struttura ricettiva stessa.
Tra i territori più richiesti c’è il Lago Maggiore con oltre 200 voucher venduti e 50 settimane di vacanza prenotate, ma successo anche per le colline Unesco di Langhe e Monferrato, le montagne cuneesi e per la città di Torino con le sue valli, tutti con più di 200 voucher venduti o già opzionati.
Considerato che i voucher venduti riguardano quasi tutti camere doppie, i turisti attratti sono quindi già più di 2 mila, con una ricaduta complessiva di oltre 6 mila pernottamenti prenotati in meno di una settimana.
“Abbiamo lanciato la promozione venerdì scorso e già nel weekend sono arrivati i primi turisti - sottolineano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, il vicepresidente Fabio Carosso e l’assessore al Turismo, Cultura e Commercio Vittoria Poggio - . I voucher funzionano perché offrono un vantaggio immediato e consistente a chi li acquista e allo stesso tempo immettono risorse reali e istantanee nel nostro sistema turistico e ricettivo, che è uno dei settori più colpiti dalle conseguenze dei mesi di lockdown”.
Circa 400, ad oggi, le strutture ricettive che hanno aderito su tutto il territorio piemontese all’iniziativa della Regione Piemonte.
I voucher potranno essere acquistati fino al 31 agosto 2020, ma saranno utilizzabili fino al 31 dicembre 2021.