Il commento del direttore
Remo Vangelista
Gli albergatori delle città d'arte temono le disdette. Ma non a Napoli, dove l'aumento dei contagi non ha intaccato le prenotazioni.
“Le previsioni sono abbastanza positive - spiega il presidente di Federalberghi Napoli Antonio Izzo -. Le prenotazioni ricevute ci fanno sperare di avere numeri, in termini di occupazione camere, simili a quelli del 2019, con circa il 70% a Natale e il sold out a Capodanno”.
Il trend dell'anno
Izzo sottolinea poi che ad agosto e settembre il tasso di occupazione “ha sfiorato l'80%”, mentre per il “boom” del weekend di Ognissanti è stato “quasi impossibile trovare una camera in città”.
Un trend positivo che con gli alberghi "tutti aperti” non si è interrotto neanche ora. "Ovviamente gli allarmismi e i nuovi pericoli del Covid hanno provocato alcune disdette, ma restiamo comunque ottimisti”.
Amina D'Addario