Il commento del direttore
Remo Vangelista
Cresce del 250% l’incoming dagli Stati Uniti verso l’Europa nei primi 6 mesi del 2022. Lo dicono i dati Trip.com, che ha registrato un enorme balzo in avanti delle prenotazioni per voli transatlantici verso il Vecchio Continente.
Un risultato sopra le aspettative, come riporta Travelmole, perché i viaggiatori statunitensi sembrano trarre vantaggio dal deprezzamento dell’euro rispetto al dollaro.
Nel dettaglio, Trip.com ha registrato un aumento del 678% nelle ricerche di voli dagli Stati Uniti al Regno Unito, rispetto allo stesso periodo del 2021; un aumento del 614% delle ricerche di voli dagli Stati Uniti alla Spagna, un aumento del 577% verso l'Italia e un aumento del 491% verso la Francia.
"I viaggi transatlantici sono davvero tornati – dice Rich Sun, direttore generale di Trip.com Group per le Americhe -. L'analisi degli ultimi dati di Trip.com ha mostrato un aumento significativo della domanda di viaggi, non solo nel Regno Unito ma anche in altre importanti capitali europee. Riteniamo che l'aumento del valore del dollaro Usa rispetto all'euro più debole e alla sterlina inglese porti maggiore potere d’acquisto per i viaggiatori statunitensi e aumenti la loro propensione ai viaggi in Europa”.
Dopo il Regno Unito, la Spagna è stata la seconda destinazione più popolare, seguita da Francia, Italia e Germania. In termini di città, l'analisi ha evidenziato che Londra e Parigi sono state le principali destinazioni europee per gli americani, con la rotta da New York a Londra che è rimasta la più popolare per i viaggiatori statunitensi.