Il commento del direttore
Remo Vangelista
"Il turista che viaggia in Argentina si appoggia nella maggior parte dei casi all'agenzia di viaggi". A confermare lo stretto rapporto del Paese sudamericano con il turismo organizzato è stata Vanesa Di Martino, responsabile Turismo presso l'Ambasciata argentina a Roma, in occasione dell'evento che ha celebrato i 70 anni di Aerolineas Argentinas.
"Il ruolo della distribuzione è fondamentale. Nel Paese - ha sottolineato - non ci sono treni e il trasporto avviene per lo più su gomma o con l'aereo ed è dunque difficile muoversi senza che un'agenzia si occupi di organizzare tappe e trasferimenti".
Una destinazione non ancora toccata dal turismo fai da te, dove l'incoming, grazie all'impulso della campagna del Cugino argentino lanciata quasi due anni fa e alla collaborazione con l'Enit, conferma numeri in ascesa: quasi 107 mila italiani nei primi nove mesi del 2019 con un incremento del 6,8% rispetto allo stesso periodo del 2018. A. D. A.