Il commento del direttore
Remo Vangelista
La Francia è tornata. E conta anche sugli italiani per dare ossigeno a una filiera colpita dalla pandemia. È questo il messaggio che il segretario di Stato al Turismo Jean Baptiste Lemoyne ha lanciato questa mattina a Roma, a Palazzo Farnese, in occasione di un incontro con gli operatori del settore.
Un evento voluto per presentare la nuova campagna di respiro europeo che con il marchio #ExploreFrance sta invitando i turisti di 10 mercati a scegliere la Francia per trovare 'Quel che conta davvero'. Ma anche per presentare le azioni messe in campo da Atout France e i suoi partner per rilanciare il settore dei viaggi. "Ora che i numeri sono sotto controllo e abbiamo una decrescita fenomenale del virus, ripartiamo con una grande offensiva sui mercati europei - ha detto Lemoyne -. Abbiamo avviato un piano di riaperture graduale, che culminerà il 30 giugno con la ripartenza delle crociere. E il 9 giugno abbiamo riaperto ad una serie di Paesi nel rispetto delle misure dell'Ue e permesso ai turisti non vaccinati di entrare con un tampone antigenico".
Il direttore di Atout France Italia Frédéric Meyer ha invece ricordato che la Penisola "è il pilastro del nostro turismo incoming. Parliamo di un mercato che prima del Covid produceva più di 7 milioni di arrivi e 40 milioni di pernottamenti l'anno, per un giro d'affari di 3,5 miliardi di euro, un terzo dei quali derivati dal segmento business".