Il commento del direttore
Remo Vangelista
Non c’è bisogno di test Pcr e non si deve fare la quarantena se si vuole entrare in Turchia. Secondo quanto previsto dalle autorità turche, infatti, fino al 25 ottobre cessa l’obbligo di quarantena per le persone provenienti dall’Italia che siano muniti di Green pass rilasciato da almeno 14 giorni dall’ultima vaccinazione o abbiano già contratto il Covid e ne siano guariti negli ultimi sei mesi.
Coloro che, invece, non presenteranno un certificato vaccinale o la certificazione attestante di avere superato il Covid dovranno presentare il risultato negativo del test Pcr effettuato nelle 72 ore precedenti all’arrivo o di un test antigenico rapido effettuato non oltre le 48 ore precedenti l’ingresso nel Paese.
Vietato l'ingresso per turismo
Secondo quanto previsto dall’ Ordinanza del Ministero Italiano della Salute, tuttavia, fino al 25 ottobre 2021 non è possibile recarsi in Turchia per turismo; al contrario si può per esigenze lavorative, assoluta urgenza, esigenze di salute, di studio o rientro presso domicilio, abitazione o residenza propri o di persona, anche non convivente, con la quale vi è una comprovata e stabile relazione affettiva. Tutti coloro che, invece, entreranno in Italia dalla Turchia dovranno effettuare un tampone molecolare o antigenico nelle 72 ore precedenti all’ingresso e dovranno osservare un periodo di quarantena domiciliare di 10 giorni e sottoporsi a tampone molecolare o antigenico al termine di tale periodo.
La quarantena e il successivo tampone si applicano anche a coloro che sono muniti di Green pass e stanno tornando in Italia dalla Turchia.
La quarantena non è prevista qualora il viaggio in Turchia abbia avuto una durata di 120 ore.