Il commento del direttore
Remo Vangelista
L'ambasciata italiana a Bangkok ha rassicurato sulla situazione in Thailandia e ha fatto sapere che finora le tensioni politiche non hanno avuto ripercussioni sui cittadini stranieri. "Per gli stranieri non ci sono problemi di sorta, contrariamente a quanto accaduto nelle crisi politiche degli anni scorsi" ha spiegato il funzionario Ubaldo Ciavaglioli agli organi di stampa. "Non ci sono difficoltà negli aeroporti, né per le partenze, né per gli arrivi". "Lo stato di emergenza - ha aggiunto Ciavaglioli - significa che il governo userà le leggi speciali per gli assembramenti ma non per limitare arrivi e partenze dal Paese. A parte la zona intorno al Parlamento e alla sede del Governo, nel resto della capitale e nel Paese la situazione è assolutamente tranquilla". "A coloro che intendano recarsi in Thailandia - precisa una nota della Farnesina - si consiglia di adottare la massima prudenza e di evitare, a Bangkok, gli edifici governativi in generale ed in particolare la zona del Palazzo Reale e le aree limitrofe, il quartiere Dusit (ove ha sede il Parlamento e il Palazzo del Governo), la zona di Ratchaprasong e tutte le zone dove siano in corso assembramenti o manifestazioni sia nella capitale come nel resto del Paese".