Il commento del direttore
Remo Vangelista
L’uragano Beryl ha raggiunto la categoria 4 della scala Saffir-Simpson. Con venti che superano i 200 chilometri all’ora, si sta dirigendo verso le isole caraibiche. Come riporta Meteoweb, il National Hurricane Center degli Stati Uniti ha avvertito che Beryl diventerà un “pericoloso uragano più potente” quando raggiungerà le isole Windward, situate 2mila 500 chilometri da Miami.
A Bridgetown, capitale delle Barbados, i cittadini stanno prendendo d’assalto le pompe di benzina e i supermercati per fare provviste. L’allarme è stato diramato in tutte le isole caraibiche fino al Messico meridionale. Attualmente, l’uragano Beryl soffia con raffiche che raggiungono i 220 km/h e si muove verso Ovest a una velocità di 33 km/h, accompagnato da piogge battenti.
Secondo la televisione messicana Milenio, Beryl raggiungerà presto le isole, con allerta attiva nelle Barbados, Santa Lucia, Grenada e Saint Vincent e Grenadine.
“Si tratta di una situazione molto seria che si va delineando - ha sottolineato l’Nhc - poiché si prevede che Beryl porterà venti pericolosi e mareggiate intense” per il gruppo di isole delle Piccole Antille.
Intanto, Virgin Atlantic ha comunicato di aver cancellato i voli per Barbados e i voli di coincidenza per Saint Vincent a causa delle avverse condizioni meteorologiche causate dall’uragano Beryl.
“Stiamo lavorando con gli aeroporti e i partner interessati per ridurre al minimo le interruzioni dei nostri servizi, tuttavia alcuni voli sono soggetti a ritardi e cancellazioni a causa della chiusura dell’aeroporto di Barbados”, riporta TTG Media citando un portavoce di Virgin Atlantic.
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