Il commento del direttore
Remo Vangelista
Web sì, ma con parsimonia. Gli italiani, per le loro vacanze, scelgono l’ecommerce molto meno della media europea. A rilevarlo sono i dati comunicati da Eurostat, che hanno misurato l’attività online dei cittadini del Vecchio Continente. Per quanto riguarda l’acquisto di vacanze, le cifre parlano chiaro: in Europa il 50% dei consumatori acquista vacanze online. In Italia, la percentuale scende al 38%.
Lo scenario europeo
I dati sono relativi al 2017, ma il gap è comunque considerevole. Anche perché nel panorama complessivo ci sono casi come il Lussemburgo che arrivano a una percentuale del 73%. Ma si distinguono anche Finlandia e Svizzera, rispettivamente con il 65% e il 66%.
Per quanto riguarda l’Italia c’è anche un ulteriore dato da mettere in luce: la fascia d’età che ricorre maggiormente a internet per acquistare le vacanze è quella tra i 25 e i 34 anni (45%). Ma la percentuale scende drasticamente se si considerano i più giovani: nella fascia 16-24, la preferenza viene accordata a internet solo nel 35% dei casi.
Un trend che in realtà coinvolge tutta l’Europa: in media, i consumatori tra i 25 e i 34 anni scelgono il web per le loro vacanze nel 55% dei casi, contro il 41% della fascia 16-24.