Il commento del direttore
Remo Vangelista
Le tariffe aeree nazionali statunitensi sono aumentate del 40% dall'inizio dell'anno. A segnalarlo, in una ricerca riportata da Travelpulse, sono gli analisti di Hopper, secondo i quali voli nazionali di andata e ritorno costano ora in media 330 dollari rispetto ai 235 dollari all'inizio del 2022. Il che significa un aumento del 7% rispetto ai prezzi pre-pandemia del 2019.
Le tariffe internazionali sono simili a quelle del 2019, con una media di 810 dollari sull’andata/ ritorno, ma in aumento del 25% rispetto alla media di 650 dollari registrata all'inizio dell'anno.
L'ultima edizione del ‘Consumer Airfare Index’ di Hopper ha esaminato le tariffe aeree attuali, le previsioni sui biglietti aerei, l'impatto dei costi del carburantele principali destinazioni per la prossima estate.
Hopper ha anche indicato che prevede che i prezzi delle tariffe aeree nazionali di andata e ritorno rimarranno intorno ai 320-330 dollari fino alla fine di aprile, ma i prezzi aumenteranno del 10% fino a 360 dollari entro la fine di maggio e rimarranno tali fino a giugno. Sul fronte delle tariffe per i voli internazionali, si prevedono valori simili al 2019 fino a maggio e un aumento di circa il 5% in giugno.
Le destinazioni nazionali più popolari sembrano essere New York City, Las Vegas, Orlando, Washington, Miami, Los Angeles, Dallas, Atlanta, Denver e Chicago. Le destinazioni internazionali più ricercate sono risultate invece Londra, Parigi, Cancun, San Juan, Città del Messico, Roma, Manila, Delhi, Tokyo e Madrid. Infine, il rapporto di Hopper ha rilevato che i viaggiatori stanno continuando a prenotare i loro viaggi molto sottodata.