Il commento del direttore
Remo Vangelista
Mentre molti Paesi occidentali stanno mettendo mano alle regole per gli ingressi da parte dei cittadini russi (sostanziamente sospendendo le agevolazioni per ottenere i visti più rapidamente) l'Australia ha annunciato che non hai intenzione di rivedere le regole.
"I focus delle nostre sazioni è sul Governo russo, non sul popolo russo" ha affermato il ministro della difesa australiano Richard Marles, come riporta travelmole.com.
L'Unione europea ha appena sospeso l'accordo sui visti per le facilitazioni nel rilascio dei documenti ai cittadini della Russia, di fatto rendendone meno snello l'ingresso in Europa. Di conseguenza è aumentato anche il costo del visto, che è passato da 35 e 80 euro, oltre a un notevole aumento delle tempistiche.