Il commento del direttore
Remo Vangelista
La Polizia di Stato esce allo scoperto sul tema del rilascio dei passaporti e mette in campo una task force speciale per raggiungere, nel corso di quest’anno, la cifra di 2,5 milioni di documenti rilasciati e risolvere in questo modo uno dei problemi centrali nel mondo del turismo, con tempi biblici per ottenere il rilascio.
I punti del piano
Il piano straordinario messo in campo è articolato su diversi aspetti e prevede intanto l’aumento del numero di giorni di apertura al pubblico oltre che l’estensione degli orari dedicati. Per fare questo verrà dirottato sul servizio un numero maggiore di personale dedicato, con l’istituzione anche di task force ad hoc. Inoltre proseguiranno gli open day attivati a partire dal mese di gennaio dedicate proprio alle urgenze per chi non è riuscito a ottenere finora le prenotazioni online degli appuntamenti.
Parte il monitoraggio
Proprio su quest’ultimo fronte si rileva un’ulteriore iniziativa, evidenzia Ansa.it: il monitoraggio quotidiano dell’agenda delle prenotazioni con l’obiettivo di rivedere costantemente il trend delle prenotazioni ed effettuare eventuali spostamenti e adeguamenti per smaltire in maniera più celere le richieste del pubblico, anche in previsione dell’aumento della domanda con l’avvicinarsi della stagione estiva.
I problemi che si sono verificati nel corso degli ultimi mesi, è stato messo in evidenza, sono derivati da un picco inaspettato della domanda dopo che lo scorso anno le richieste erano risultate in linea con il 2019. Ora con la nuova organizzazione verranno innanzitutto garantite le priorità relative alle procedure d’urgenza, ivi compresa quelle relative ai viaggi, senza al contempo negare il diritto anche a chi deve procedere a rinnovi o a nuovi rilasci.