Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un’idea maturata partecipando al Mitt, la più grande fiera del turismo russa. Club Esse ha deciso, per la prima volta, di aprire le porte dei villaggi sardi a oltre 200 professionisti del turismo dell’Est Europa in una serie di sette educational che partiranno il 10 maggio.
A partecipare ai viaggi, che prevedono anche escursioni a tema naturalistico e gastronomico, saranno agenti di viaggi e t.o. provenienti non solo dalla Russia europea, ma anche da regioni quali la Kamchatka, la Jacuzia e la Chukotka.
"Abbiamo colto l'interesse per la Sardegna"
Ad essi si affiancheranno gli operatori di altri Stati dell’Est Europa, dalla Bielorussia all’Ucraina, alle Repubbliche Baltiche, che pur essendo relativamente più vicini non si erano mai spinti fino alle coste dell’isola con intenti commerciali.
“Al Mitt - spiega Marco Baldisseri, chief marketing officer del Gruppo Club Esse - era evidente, palpabile il grande interesse di tutti gli operatori russi, anche quelli delle regioni più estreme, verso la Sardegna e le sue possibilità ricettive. A ciò si aggiunga la nuova linea aerea che da quest’anno, due volte alla settimana, collega San Pietroburgo a Olbia e che va ad affiancarsi ai voli che invece da tempo partono da Mosca, ma che ora sono saliti a 5 alla settimana”.
"Alla scoperta del Sud"
Gli operatori saranno ospitati nelle strutture sarde di Club Esse a rotazione, con un’attenzione particolare a quelli che non erano mai stati in Italia. “Con l’occasione - aggiunge Baldisseri - li porteremo a scoprire anche altre belle regioni del Sud, come la Sicilia e la Calabria”.
Tra gli eventi clou quello di domenica 19 maggio: una serata al Club Esse Shardana di Santa Teresa di Gallura a cui parteciperanno i nomi più importanti del turismo russo e a cui saranno invitate le autorità locali.