Il commento del direttore
Remo Vangelista
Da quest'anno Club Esse ha annunciato un prolungamento della stagionalità in alcune delle proprie strutture: una mossa che, indirettamente, favorirà l'operatore nel confronto con il Mar Rosso. Perché, assicura il chief marketing officer Marco Baldisseri (nella foto), "se fatto in modo sano e senza ricorrere al sottocosto, allungare la stagione produce un risparmio generale nei costi".
Il paragone è ovviamente da fare considerando la misura media di tutta la stagione ma, a conti fatti, il risparmio si traduce "nella possibilità di affrontare il mercato con tariffe più aggressive, senza inficiare la qualità del prodotto".
Il che significa lasciare che i partner internazionali possano prenotare anche nella bassa stagione, soprattutto in quei mesi molto richiesti in alcune nazioni europee. Di riflesso, "questo ci aiuta nel proporre un prodotto che ha una stagione sufficientemente lunga da poter competere con gli altri Paesi".
Tanto più che nel mirino del t.o. ci sono nuove aperture: nulla di definitivo, per ora, ma "ci piacerebbe espanderci in Sicilia, Puglia, Toscana, Calabria e in altre località di richiamo".