Il commento del direttore
Remo Vangelista
Tregua fiscale, cassa integrazione in deroga più veloce e ovviamente il bonus vacanze. Sono questi alcuni dei provvedimenti contenuti all’interno delle oltre 300 pagine del decreto legge cosiddetto ‘Rilancio’, pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Il testo, che deve ancora passare al vaglio del parlamento, entra così in vigore.
Un documento che già nei giorni scorsi aveva suscitato la reazione del settore turistico, che sottolineava l’assenza di interventi specifici per uno dei settori più colpiti dallo stop legato al Covid-19. Le associazioni di categoria, nei giorni scorsi, hanno fatto quadrato per chiedere sostanziali modifiche al documento per sostenere il comparto travel, messo a durissima prova da un’estate che definire incerta sarebbe un eufemismo.
I provvedimenti
Tra i principali interventi che possono riguardare anche il turismo (ma non sono stati progettati esplicitamente per il travel) sicuramente la tregua fiscale, con il rinvio a settembre delle notifiche di 22 milioni di cartelle esattoriali; 8,5 milioni di atti di accertamento vengono invece posticipati al prossimo anno, come riporta ilsole24ore.com.
Novità anche per la Cassa Integrazione in deroga, il cui procedimento diventa più rapido, con la richiesta direttamente all’Inps, superando il passaggio dalle Regioni. In 15 giorni, l’Inps erogherà un anticipo dell’assegno del 40 per cento.
Secondo quanto annunciato, inoltre, nel giro di pochi giorni dovrebbero essere corrisposti i 600 euro per i 4 milioni di lavoratori autonomi che ne hanno diritto.
Bonus Vacanze
Capitolo delicato, quello del Bonus Vacanze. Una misura non apprezzata dal turismo organizzato, dal momento che l’importo non può essere utilizzato per l’acquisto di pacchetti ma solo per pagare la struttura alberghiera in loco. Confermato l’importo di 500 euro per le famiglie, 300 per le coppie e 150 per i single. Per utilizzarlo è necessario non avere un Isee superiore ai 40mila euro.
A questo link il testo completo del decreto rilancio.