Il commento del direttore
Remo Vangelista
Una best practice che ha mostrato un elevato livello di efficacia: così il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, ha definito il Protocollo di sicurezza e salute messo a punto dal comparto crocieristico.
Una vera incoronazione che riconosce il successo degli sforzi messi a punto dai player dei mari, che da agosto ad oggi hanno trasportato quasi 400mila passeggeri. Tanto che proprio sul Protocllo crocieristico si baseranno i lavori della Commissione ministeriale per il trasporto Covid-free, il cui insediamento è stato annunciato dallo stesso Ministro.
Un riconoscimento importante
"Si tratta di un importante riconoscimento del lavoro pioneristico svolto in Italia dalle compagnie di crociera insieme alle istituzioni e alle autorità nazionali - commenta Pierfrancesco Vago, global chairman di Clia ed executive chairman di Msc Cruises -: torno a ringraziarli vivamente per la decisiva collaborazione prestata, che ha consentito all'Italia di essere il primo paese al mondo a far ripartire il settore crocieristico".
La rimessa in moto del comparto crocieristico, ricorda il manager, ha avuto ripercussioni positive anche su una serie di comparti a esso collegati, "che solo in Italia valgono alcune decine di miliardi di euro, rimettendo in moto anche il turismo. Le crociere rappresentano una forma di turismo 'sano' anche per i territori visitati, dove è stato riattivato un importante volano economico al quale ora è essenziale dare continuità". O. D.