Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il Gruppo Aeroviaggi chiude l’esercizio 2021 con 58 milioni di euro di ricavi, un raddoppio rispetto all'esercizio 2020, secondo quanto emerge dai risultati preconsuntivi 2021.
La catena alberghiera ha totalizzato nel 2021 complessivamente 626mila presenze tra turisti italiani e internazionali, facendo registrare numerosi fully booked nei 13 resort e club del Gruppo.
“Siamo orgogliosi dei risultati ottenuti che testimoniano la forte imprenditorialità e resilienza con cui abbiamo saputo reagire alla crisi pandemica innovando il nostro modello di business in modo radicale – ha dichiarato Marcello Mangia, presidente di Aeroviaggi Spa –. Proseguiremo il nostro percorso di crescita puntando su digitalizzazione, nuovi talenti e valorizzando le prospettive di sviluppo frutto della partnership con Blackstone, con investimenti complessivi previsti per 85 milioni di euro”.
I numeri
L'Ebitda si è attestato a 11 milioni di euro nel 2021, a fronte di 1 milione del 2020, segnando un risultato positivo, in particolare se confrontato con il dato di 13 milioni del 2019, stagione record per il Gruppo. Considerando il minor numero di giorni di apertura delle strutture nel 2021 rispetto al 2019, inoltre, l’Ebitda risulta ancora più significativo.
Anche i principali paramentri della divisione Hospitality hanno registrato performance positive, in forte miglioramento rispetto al 2020. Nel 2021 l’Average Daily Rate (ADR) si è attestato al +20%, il Total Revenue Per Occupied Room (TRevPOR) al +24% e il Gross Operating Profit (GOP) al 33%.