Il commento del direttore
Remo Vangelista
Club del Sole, il t.o. specializzato in vacanze all'aria aperta, chiude l'estate con risultati trainati anche dalla 'rivoluzione digitale' portata avanti dall'azienda. Gli oltre 3 milioni di presenze registrate a fine stagione, in grado di generare più di 80 milioni di fatturato (+51% sul 2019), sono la dimostrazione di un'accresciuta capacità di gestire in tempi rapidi l'evasione delle domande, tanto da esser passate dalle 300 giornaliere del periodo pre-Covid alle quasi 3000 odierne.
"Grazie a un sistema di e-commerce evoluto - spiega Francesco Giondi, ceo di Club del Sole - al rinnovamento del nostro sito e del property management system, l'iniziale investimento tecnologico di circa 1,25 milioni di euro è stato ampiamente ripagato da un altissimo tasso di prenotazioni su tutti i nostri 20 villaggi".
Il ritorno dei viaggiatori d'oltreconfine
"L'estate 2022 ha visto un ritorno consistente di ospiti stranieri - sottolinea Angelo Cartelli (nella foto), direttore generale Club del Sole - saliti al 38% del totale, ma già ben avviati a raggiungere quota 45% il prossimo anno. Il soggiorno in pinete secolari, oggi, viene vissuto richiedendo comfort maggiore in ville e lodge indipendenti, o attraverso le abitazioni di lusso Discovery".