Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un nuovo capitolo di una storia che parte da lontano: nasce Baja Way, progetto che racchiude in sé l’attività di una catena alberghiera, Baja Hotels, di una dmc attiva nell’incoming, Sardinia 360, del tour operator Gastaldi Holidays, recente acquisizione dalla famiglia Cerruti che mantiene una quota societaria e di un ristorante stellato, il Somu.
“Il nuovo gruppo – commenta Marco Bongiovanni, amministratore delegato di Baja Hotels e presidente di Baja Hotels Travel Management- racchiude in sé una proposta di eccellenza in ambito turistico. Frutto della sinrgia e del completamento fra attività diverse, ha l’obiettivo di catalizzare una clientela di target alto facendo leva anche sui mercati internazionali, in primis su quelli europeo e americano”.
Il progetto è ambizioso e si avvarrà della collaborazione di Luca Battifora a.d. e managing director Bhtm - Gastaldi Holidays, che vede nello sviluppo del nuovo concept Baja Way un enorme potenziale di crescita.
“Nel 2023 imprimiamo alle nostre attività, storicamente concentrate sulla Sardegna, un importante cambio di passo – spiega Bongiovanni -: Sardinia 360 evolve a dmc globale sulla Sardegna e opererà su 18 diversi mercati internazionali. Al contempo Gastaldi Holidays, nata dalla joint venture fra la famiglia Cerruti e il Gruppo Baja, diventerà il t.o. del gruppo, portando con sé tutti quei valori di qualità e assistenza che sono da sempre nel dna dell’operatore. Focus prioritario sugli Stati Uniti, punta di diamante dell’offerta, ma apertura anche alle altre destinazioni internazionali come Canada, Hawaii, Polinesia, Caraibi, Messico, Perù, Australia, Nuova Zelanda, Emirati Arabi, per arrivare fino alle new entry Maldive, Oman e Giordania”.
Due le sedi del gruppo, a Baja Sardinia e a Milano, alle quali si aggiungono tre uffici a Genova, Parigi e Mosca.
Ampia la proposta di Baja Hotels, con l’ultima novità dell’Is Arenas di Narbolia, vicino ad Oristano, struttura a 5 stelle di 136 camere che riaprirà per la prossima stagione dopo un accurato restyling. “Sarà la nuova frontiera della Sardegna – aggiunge Bongiovanni – immersa in un contesto assolutamente unico e ancora intatto”.
Quel che preme sottolineare a Luca Battifora è poi l’ampiezza del progetto, che si fonda su investimenti importanti in direzione di “Tecnologia, prodotto e strutture. Il tutto per potenziare e migliorare l’offerta sulla Sardegna, che ci vede già protagonisti con una serie di prodotti in esclusiva, ai quali si aggiungono le strutture Baja Hotels e altre strutture contrattualizzate”. La forte presenza in Sardegna non esclude poi una futura espansione anche in altre regioni italiane, come confermato dallo stesso Battifora.
Nella foto da sinistra, Marco Bongiovanni e Luca Battifora.