Il commento del direttore
Remo Vangelista
Avere un proprio tour operator per superare la dipendenza da colossi come Booking e Tui. C’è anche questo nel mastodontico piano che punta a trasformare l’Arabia Saudita in una superpotenza turistica.
Invece di affidarsi alle grandi aziende del tour operating e alle Ota il regno sunnita sarebbe intenzionato a convogliare le vendite del settore turistico direttamente alle agenzie attraverso un proprio tour operator e avere così un maggiore controllo sui prezzi. Una strategia a tutto campo che prevederebbe anche il lancio di una compagnia aerea, Riyadh Express, specializzata nel segmento charter.
Le ambizioni
Secondo quanto riportato da preferente.com, l'ambizione è di replicare in breve tempo il successo raggiunto in decenni dalle grandi destinazioni del Mediterraneo, evitando però alcuni errori da loro commessi. Un piano ambizioso, quello dell’Arabia Saudita, oggi messo in pericolo dalla guerra in Medio Oriente e dagli attacchi terroristici sulle rotte marittime del Mar Rosso.
Amina D'Addario