Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Un aprile con numeri da record”. Questa la fotografia che scatta Nicolaus di questa primavera ricca di ponti e festività. Nell’analisi realizzata con il partner Making Science (società internazionale specializzata nell’accelerazione digitale attraverso soluzioni basate sull’AI), l’operatore rileva una forte crescita sia rispetto al totale registrato in occasione della Pasqua e dei ponti delle festività primaverili 2024, con un fatturato in aumento dell’84%, sia rispetto al mese di aprile dell’anno scorso, con una crescita anno su anno del fatturato del 210%.
A contribuire la particolare concentrazione di festività e ponti, che ha portato anche i clienti che abitualmente durante la Pasqua facevano 3-4 giorni di vacanza ad optare per una vacanza di 7 notti.
Vince il Mar Rosso
Quanto alle le destinazioni, “il Mar Rosso - spiega Roberto Pagliara, presidente del gruppo Nicolaus - è la più prenotata per il periodo Pasqua e ponti di primavera, con oltre il 75% delle preferenze, seguono le proposte esotiche sul lungo raggio come Maldive e Zanzibar e Djerba sul medio raggio, riproposta con grande successo con un’apertura pasquale per la prima volta dopo il periodo pandemico”.
Ma il t.o. rileva anche “un grande interesse su Cervinia, che conferma l’appetibilità e l’unicità di una destinazione neve in grado di prolungare la stagione invernale e piste praticabili fino al periodo pasquale”.