Il commento del direttore
Remo Vangelista
Borse ancora in caduta libera in una giornata in cui petrolio, banche e allarme Fmi sulla crescita mondiale hanno scatenato una vera e propria ondata di panico.
Anche in questo caso la maglia nera spetta a Milano, dove la situazione dei titoli bancari hanno accusato un nuovo pesante crollo, con numerose sospensioni per eccesso di ribasso. Il Ftse Mib ha chiuso con un calo del 4,83 per cento, con l’indice precipitato a quota 17.967 punti.
La giornata pesante ha avuto inevitabili ripercussioni sullo spread, risalito oggi fino a 115 punti. Invariato l’euro a 1,09 nel cambio contro il dollaro.