Il commento del direttore
Remo Vangelista
Alpitour cambia la propria policy sui parametri per il calcolo degli adeguamenti relativi a carburante aereo e valute. I nuovi criteri verranno applicati alle partenze dal 1° marzo 2019.
A partire da oggi, infatti, entra in vigore la nuova politica; il cambio di strategia è stato messo in atto, spiega a TTG Italia Andrea Moscardini (nella foto), direttore vendite divisioni Alpitour e Francorosso, "perché in uno scenario macroeconomico così volatile era divenuto insostenibile e anacronistico gestire le vendite dei 12 mesi successivi con dei parametri fissi".
Questo, secondo il manager, "causava grosse problematiche per le agenzie nella gestione dei clienti oltre a rischi per il tour operator e più in generale ad una perdita di credibilità del nostro intero comparto verso il mercato".
Due obiettivi
Due gli obiettivi della nuova policy, valida per i brand Alpitour, Francorosso, Viaggidea, Bravo Club e Karambola: in primis, determinare prezzi di vendita più vicini ai parametri carburante e valutari al momento della conferma. Quindi ridurre a livelli ragionevoli gli adeguamenti nei 21 giorni che precedono la partenza del cliente.
Cosa cambia per gli agenti
Alla fine di ogni mese, Alpitour comunicherà i parametri che verranno applicati per gli ordini del mese successivo. I nuovi parametri del Jet Aviation Fuel-Patts e delle valute saranno indicati in ogni singolo preventivo e conferma d'ordine, oltre che pubblicati sul sito del Gruppo.
Inoltre "stiamo predisponendo una documentazione più efficace che sarà reperibile quanto prima su Easybook".
La novità più importante, sottolinea Moscardini, "è che gli adeguamenti carburante e valutari non saranno determinati solo dal mese di partenza ma anche da quello di prenotazione".
Potrà quindi capitare che un cliente che parta a giugno abbia un adeguamento diverso da un altro in partenza sempre a giugno ma che ha prenotato in un mese diverso.
"Ora è tutto molto chiaro, trasparente, tracciabile e aggiornato liberando tutti da aspetti tecnici e permettendo, in primis agli agenti di viaggio, di concentrarsi unicamente su quanto amiamo fare: vendere viaggi."