Il commento del direttore
Remo Vangelista
Se entra in agenzia un cliente e vi chiede un viaggio ‘Hygge’ (si pronuncia hoo-gah), non fatevi prendere dallo sconforto. Non è un gruppo musicale, non è un nuovo tour operator del quale non avete notizia, non è un evento terrapiattista.
Si tratta della nuova tendenza delle vacanze 2019: Hygge è, infatti, uno stile di vita che deriva da è un sostantivo delle lingue danese e norvegese impiegato per definire un sentimento, un'atmosfera sociale, un'azione correlata al senso di comodità, sicurezza, accoglienza e familiarità.
Quindi, il 2019, dice lo European Traveller Insights Report di eDreams Odigeo, sarà l’anno dei viaggi che guardano a tutto ciò che è Hygge e soprattutto sarà l’anno del Nord Europa, dove questo trend è nato e dove chi vuole cercare ispirazione vuole andare.
Le previsioni, quindi, danno una grande richiesta per la Scandinavia, mentre sul lungo raggio Filippine e Namibia presentano i maggiori trend di crescita, spinti dalla loro ‘esoticità’, mentre sul corto e medio raggio, Tunisia e soprattutto Egitto stanno tornando in forze.
Ultimo dato: continua a crescere l’uso dello smartphone per prenotare un viaggio, con il 42% dei clienti. Una tendenza sulla quale devono fare qualche riflessione anche le piccole agenzie.
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