Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Un’occasione d’oro per il nostro Paese”. Così Gian Marco Centinaio definisce l’assegnazione all’Italia delle Olimpiadi invernali 2026 con la candidatura di Milano-Cortina. L’intero mondo del turismo e delle imprese sta festeggiando l’importante risultato, per il quale hanno lavorato in questi mesi non solo i settori istituzionali, ma anche le diverse anime dell’industria dei viaggi e dell’ospitalità italiana.
“Gli albergatori del Veneto sono pronti ad accogliere i protagonisti delle Olimpiadi” dice il presidente di Confturismo Veneto e Federalberghi Veneto Marco Michielli, uno dei protagonisti del periodo di preparazione della candidatura, quando insieme all’associazione nazionale degli albergatori era intervenuto per spingere le strutture di accoglienza a dare la loro disponibilità per accogliere il circo bianco. E pochi giorni fa Federalberghi ha tenuto il suo consiglio direttivo proprio a Cortina, per sostenere in modo ancora più convincente la candidatura: “Federalberghi porta bene” ha detto Michielli sorridendo.
Un aiuto alle imprese
“La vittoria di Milano-Cortina è un successo del sistema Italia che vince quando sa fare squadra - commenta Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio -. Le Olimpiadi invernali 2026 aiutano le imprese a ritrovare la fiducia e riportano il Paese al centro della scena internazionale. Anche l'indotto economico di oltre 3 miliardi, previsto solo per la Lombardia, potrebbe aumentare a livello nazionale grazie al rafforzamento del brand Italia nel mondo”.
E il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, si dice certo del successo: “Abbiamo organizzato Expo nel 2015 con 21 milioni di visitatori e siamo pronti a una nuova sfida. 20mila volontari sono già pronti e nessuna città ha il nostro stesso consenso popolare".