Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dati, dati e ancora dati. Per Google Italia il turismo rappresenta una straordinaria miniera di informazioni che oggi possono essere portate al massimo della redditività grazie all’analitica.
“Il desiderio di protezione rilevato durante la pandemia - evidenzia Furio Gianforme, travel industry head di Google Italia - spingerà le richieste di assicurazioni di viaggio a picchi dell’82% nel prossimo futuro e, stando alla nostra ricerca Think With Google, sarà una trasformazione di mercato destinata a permanere. Anche l’obiettivo di far visita ad amici/familiari e di vivere fughe dalla quotidianità rimarranno fattori più determinanti per il viaggio rispetto al passato, il primo però avrà maggior incidenza nelle prenotazioni sui trasporti (42%), mentre il secondo in quelle sul ricettivo (43%)”.
La domanda globale di voli e accoglienza è tornata a salire oltre il livelli del 2019, ma il recupero economico interessa al momento il ricettivo (+2%) e non ancora l’aereo (-21%). Nel mercato italiano, invece, le grandi città stanno tornando a crescere più velocemente dei comprensori balneari o outdoor. “Per gli operatori del turismo sarà fondamentale avere un approccio data driven - osserva Giovanni Benassi, travel analytical lead di Google Italia - sviluppabile anche individualmente grazie alle nostre applicazioni Destination Insights e Hotels Insight”.